Riattivato il settore concorsuale 10/F4, Critica letteraria e letterature comparate

Da qualche mese il Ministero ha avviato le procedure per rimettere in moto la macchina dell’Abilitazione Scientifica Nazionale, anche se i tempi saranno decisamente più lunghi di quanto annunciato all’inizio. Nel frattempo alcune modifiche, anche queste molto più limitate rispetto alle prime aspettative, stanno interessando i criteri su cui si baserà la “nuova” Asn e la configurazione dei settori concorsuali. In questo quadro estremamente complesso, l’Associazione di Teoria e Storia Comparata della Letteratura e la Consulta di Critica Letteraria e Letterature Comparate hanno vagliato le soluzioni più adeguate e giuridicamente praticabili per migliorare la situazione delle nostre discipline. Una delle opzioni privilegiate era il ripristino di un settore concorsuale autonomo, quello che di fatto era stato istituito in una prima fase e che solo in seguito, per mancanza di requisiti numerici (un minimo di 30 ordinari), era stato aggregato con la Letteratura Italiana. Ora, in seguito all’abbassamento del vincolo numerico (20 ordinari), tale autonomia è stata ripristinata e ratificata nell’ultima adunanza del Cun con la riattivazione del settore concorsuale 10/F4, “Critica letteraria e letterature comparate”, grazie alla decisiva mediazione dei nostri rappresentanti d’area. L’auspicio è che questo assetto istituzionale più chiaro, in grado di valorizzare la specificità delle nostre discipline, sia uno strumento per consolidare la comparatistica in un momento decisamente critico per l’università, non solo e non tanto a livello finanziario ma soprattutto a livello politico-culturale. Servirà grande impegno, coesione e senso di responsabilità per rafforzare un’area disciplinare strategica per il futuro degli studi umanistici, rivendicando un’identità culturale solida, ben definita, in linea con le tendenze della ricerca internazionale e del mondo in cui viviamo.