Art. 1
È costituita in Pisa, presso la facoltà di lingue e letterature straniere, un’associazione con la denominazione «Associazione per gli studi di teoria e storia comparata della letteratura», con sede in via Santa Maria n. 85.
Art. 2
L’associazione ha per scopo il coordinamento e lo sviluppo, anche a livello istituzionale, dello studio della letteratura, inteso come indagine teorica e metodologica, come interesse alla comparazione fra le culture letterarie e in generale come esplorazione del patrimonio tematico e formale della tradizione letteraria occidentale.
L’associazione promuove iniziative e collaborazioni scientifiche, incontri di studio e seminari di lavoro imperniati su relazioni programmate da appositi comitati scientifici, nominati dal consiglio direttivo e approvati dall’assemblea.
I risultati raggiunti da queste attività potranno essere pubblicati dall’associazione, delegandone la cura, se del caso, ad apposite commissioni.
Art. 3
All’Associazione, in attesa delle revisioni allo Statuto, si accede secondo le modalità indicate sul sito.
Art. 4
Gli organi dell’associazione sono:
a) Il Presidente;
b) Il Vicepresidente;
c) L’Assemblea dei membri;
d) il Consiglio direttivo
e) il tesoriere
Art. 5
Il Presidente rappresenta legalmente l’associazione.
Convoca, almeno venti giorni prima, le riunioni dell’assemblea e del consiglio direttivo e ne fissa l’ordine del giorno. Solo eccezionalmente e per ragioni di urgenza l’assemblea e il consiglio direttivo possono essere convocate anche sette giorni prima della riunione. In caso di impedimento del Presidente, il Vice-Presidente svolge tutte le funzioni del primo.
Art. 6
L’assemblea viene convocata dal Presidente almeno una volta l’anno: può essere convocata con procedura d’urgenza su richiesta di almeno un terzo degli aventi diritto.
Essa elegge il Presidente, il Vice-Presidente, i sette membri che insieme con il Presidente e il Vice-Presidente costituiscono il consiglio direttivo.
Per le elezioni degli organi interni ogni elettore dispone di un voto sia per il Presidente che per il Vice-Presidente e di due voti per i membri del consiglio direttivo.
In caso di parità di voti, viene eletto il socio anagraficamente più anziano.
L’assemblea delibera su ogni argomento all’ordine del giorno e ratifica le proposte del consiglio direttivo relativamente all’invito di nuovi membri e all’ammontare della quota di iscrizione e della quota annuale.
L’assemblea è valida in prima convocazione quando siano presenti almeno la metà più uno degli aventi diritto; in seconda convocazione, qualunque sia il numero dei presenti.
Art. 7
Il consiglio direttivo si riunisce almeno due volte l’anno ed è presieduto dal Presidente dell’associazione affiancato dal Vice-presidente. Le riunioni sono valide in presenza di almeno cinque membri.
Il consiglio direttivo elegge al suo interno un segretario ed un tesoriere e provvede all’attuazione dei deliberati dell’assemblea, avvalendosi eventualmente di coordinatori per convegni, congressi e pubblicazioni.
Art. 8
È costituita, come articolazione interna dell’Associazione, la sezione Compalit per la Scuola, che ha lo scopo di:
a. rappresentare i docenti che insegnino letterature nella scuola;
b. stabilire un rapporto organico e un interscambio permanente di riflessione e di esperienze tra ricerca universitaria, didattica e pratica scolastica delle letterature;
c. partecipare attivamente ai processi di riflessione sul sistema scolastico con riferimento specifico ai temi dell’educazione letteraria, valorizzando e promuovendo un approccio teorico e comparato;
d. organizzare e valorizzare progetti e esperienze di aggiornamento e di formazione permanente degli insegnanti, promuovendo il ruolo dell’Università (terza missione) come interlocutore privilegiato del MIUR nel coordinamento della formazione permanente;
e. predisporre progetti di continuità tra scuola e formazione superiore.
La sezione è coordinata da un direttivo di cinque persone nominate dall’Assemblea. La durata della sezione è illimitata. Il direttivo di Compalit per la Scuola resta in carica 3 anni.
Tutte le cariche dell’associazione sono elettive, hanno durata triennale e sono rinnovabili una sola volta consecutivamente. Ove un socio eletto cessi dalle sue funzioni, gli subentra il primo dei soci non eletti.
Art. 9
Le delibere dell’assemblea e del consiglio direttivo sono prese a maggioranza semplice (la metà più uno dei presenti) e con voto palese.
Per modificare il presente statuto ovvero per sciogliere l’associazione occorre la maggioranza qualificata (la metà più uno degli aventi diritto) e si procede con voto segreto.
Con voto segreto si procede anche nelle elezioni alle varie cariche e nella ratifica delle proposte di cooptazione di nuovi membri. Non è ammesso il voto per corrispondenza, né sono ammesse deleghe.
Art. 10
L’Associazione non ha fini di lucro. Il suo patrimonio è costituito dalle quote di iscrizione e da quelle annuali versate dai membri e da altri proventi (contributi di persone fisiche, di enti pubblici e privati, donazioni, ecc.). In caso di scioglimento dell’associazione, il patrimonio è devoluto all’Università di Pisa.
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Art. 1
An association is established in Pisa, in the Foreign Languages and Literatures Department, under the name «Associazione per gli studi di teoria e storia comparata della letteratura» (Association for Theory and History of Comparative Literature Studies), with registered office in via Santa Maria n. 85.
Art. 2
The association seeks to coordinate and develop, also on an institutional level, the study of literature, to be considered as theoretical and methodological exploration, as well as an interest in the comparison between literary cultures and, in general, as an exploration of the thematic and formal heritage of the Western literary tradition.
The association promotes scientific initiatives and collaborations, study groups and workshops centered on planned reports by specific scientific committees appointed by the Governing Board and approved by the Assembly.
The results achieved by these activities might be published by the association, which will, in turn, assign their curatorship to ad hoc commissions, if deemed necessary.
Art. 3
Pending by-laws revisions, one shall become a member of the Association pursuant to the terms set out on the website.
Art. 4
The executive bodies of the association are:
- a) The President;
- b) The Vice-President;
- c) The Members’ Assembly;
- d) The Governing Board;
- e) The Treasurer.
Art. 5
The President is the legal representative of the Association.
The President calls the Assembly’s and the Board’s Meetings at least twenty days in advance, and draws up their agenda. Only in exceptional cases and for reasons of urgency, the Assembly and The Board can be called seven days before the Meeting. If the President is prevented from carrying out their functions, the Vice-President shall act on their behalf.
Art. 6
The Assembly is called by the President at least once a year: it can be called with an emergency procedure upon request of at least one-third of the voters.
The Assembly elects the President, the Vice-President, the seven members that make up the Governing Board, together with the President and the Vice-President.
As far as the elections of the Association’s bodies are concerned, each voter is entitled to one vote for the President and the Vice-President, and two votes for the members of the Governing Board.
In the event of a tie, the older member (by birth) is elected.
The Assembly decides on each and every topic of the agenda, ratifies the proposals of the Governing Board concerning the inclusion of new members, as well as the entry and annual fee rates.
The Assembly is valid at first convocation when at least half plus one of the voters are present; while it is valid at second convocation whatever the number of present members.
Art. 7
The Governing Board meets at least twice a year and is chaired by the President of the Association and co-chaired by the Vice-President. Meetings are valid in the presence of at least five members.
The Governing Board elects among its members a Secretary and a Treasurer, and ensures the implementation of the Assembly’s resolutions. The Governing Board might also rely on the support of coordinators for conventions, conferences, and publications if need be.
Art. 8
The section Compalit per la Scuola (Compalit for School) is established as an internal branch of the Association with the following goals:
- to represent instructors that teach literatures in schools;
- to establish an organic relationship and consistent discussion and experience exchanges among university research, teaching, and school praxis concerning literatures;
- to actively partake in the processes of discussion on the school system with a specific focus on literary education, promoting a theoretical and comparative approach;
- to organize and promote projects and experiences of teachers’ professional development and lifelong learning, promoting the role of University (“terza missione”) as the MIUR’s privileged interlocutor in the coordination of lifelong learning;
- to develop continuity between secondary school and higher education.
This branch is coordinated by a board of five people named by the Assembly. The duration of the branch is unlimited. The board of Compalit for School shall remain in office for three years.
All appointments are elective, last three years, and members may only be re-appointed once. When an elected members terminates their office, the first of the non-elected members shall substitute them.
Art. 9
The resolutions of the Assembly and the Governing Board are passed by a simple majority vote (fifty percent plus one of those entitled to vote) and by open vote.
In order to modify these by-laws, or to dissolve the association, the qualified majority (fifty percent plus one of the votes cast) is needed, and the decision is taken by secret vote.
A secret vote will also be cast in elections concerning appointments and ratifications of proposals of co-option of new members. Neither vote by correspondence nor by proxy is allowed.
Art. 10
The Association is a non-profit organisation. The Association’s assets are composed of the registration fees, the annual fees paid by its members, and other forms of income (contributions of people, public or private bodies, donations, etc.). In case of the dissolution of the Association, the assets will be entirely devolved to the University of Pisa.