Rosalba Galvagno insegna Letterature comparate e Teoria della Letteratura all’Università di Catania. Dopo una formazione di antichista e di italianista, una specializzazione in Sémiologie et Littérature comparée (Université Jussieu-Diderot, Paris VII) e una formazione psicoanalitica presso l’Association freudienne internationale di Parigi, si è dedicata allo studio teorico e comparato dei rapporti tra discorso letterario e discorso psicoanalitico nel cui ambito ha indagato il mito metamorfico e le sue variazioni nella modernità, e le diverse configurazioni del tema dell’illusione nella letteratura occidentale (Ovidio, Shakespeare, Rousseau, Balzac, Flaubert, Leopardi, Pirandello, Kafka, C. Levi, Lacan) . È autrice di numerosi saggi e articoli pubblicati su riviste italiane e straniere. Tra i lavori degli ultimi anni: “Diverso è lo scrivere” scrittura poetica dell’impegno in Vincenzo Consolo (Edizioni Sinestesie 2015, curatela con saggio). La litania del potere e altre illusioni. Leggere Federico De Roberto (Marsilio 2017, monografia). Vincenzo Consolo, Leonardo Sciascia, Essere o no scrittore. Lettere 1963-1988 (Archinto 2019, curatela con introduzione). Giacomo Leopardi tra antico e moderno. Un’elegia triste di Ovidio. La moda e la morte. Il sogno della caduta della luna (Edizioni Sinestesie 2019, monografia).