Corinne Pontillo è assegnista di ricerca presso il Dipartimento di Scienze Umanistiche dell’Università di Catania e lavora a un progetto di ricerca dal titolo Divagrafie italiane contemporanee: il caso di Elsa de’ Giorgi fra doppio talento e scrittura del sé (settore scientifico-disciplinare L-FIL-LET/14). Dottore di ricerca in Studi sul patrimonio culturale, è autrice dei libri Di luce e morte. Pier Paolo Pasolini e la fotografia (Duetredue, 2015), forma rielaborata della tesi vincitrice della XXX edizione del Premio Pasolini, e «Il Politecnico» di Vittorini. Progetto e storia di una narrazione visiva (Carocci, 2020). I suoi principali interessi di ricerca riguardano la letteratura italiana contemporanea, le relazioni tra letteratura e arti visive, letteratura e giornalismo ed ha pubblicato diversi saggi su autori contemporanei (de’ Giorgi, De Luca, Pamuk, Pasolini, Vittorini, Wu Ming, Zavattini). Fa parte della redazione di «Arabeschi. Rivista internazionale di studi su letteratura e visualità», per la quale cura insieme ad Elena Porciani la sezione Recensioni.