Luigi Cepparrone insegna Letteratura italiana presso l’Università degli Studi di Bergamo. Studia la letteratura europea tra Settecento e Novecento in una prospettiva antropologica. È redattore delle riviste «Sinestesie» e «Studi e Problemi di Critica Testuale». I suoi temi di ricerca vertono sulla città, la letteratura industriale, la letteratura d’emigrazione, la letteratura educativa dell’Ottocento. Le sue pubblicazioni hanno riguardato vari autori, tra cui A. Manzoni, G. Verga, C. Cantù, Collodi, R. L. Stevenson, E. Praga, L. Pirandello, V. Pratolini, G. Testori. Negli ultimi anni ha dedicato una particolare attenzione allo studio delle opere di Edmondo De Amicis, proponendone una nuova lettura.
Tra le sue pubblicazioni: L’Illuminismo europeo nell’epistolario di Romualdo De Sterlich, Sestante, Bergamo, 2008; Gli scritti americani di Edmondo De Amicis, Rubbettino, Soveria Mannelli, 2012; In viaggio verso il moderno. Figure di emigranti nella letteratura italiana tra Otto e Novecento, ETS, Pisa, 2020. Ha curato l’edizione dei seguenti testi: Romualdo De Sterlich, Lettere a G. Lami (1750-1768), Jovene, Napoli, 1994; Edmondo De Amicis, La vita militare, Studium, Roma, 2012.